La Storia di

Alberto Fasanotti

In CHANEL, è Finance Director UK & Region (ossia Irlanda, Canada, Central and South America). Si occupa di finanza, contabilità, pianificazione e controllo, tesoreria e tasse, con un team a Londra di oltre 30 persone e un team Finance in ogni nazione facente parte della Region di cui è responsabile.

Al tempo residente a Milano, ha deciso di iscriversi alla LIUC, quando era nata da poco, perché: “Mi è piaciuto molto l’ambiente, simile a un campus americano, tutto nuovo, moderno e ben organizzato”. La scelta della provincia al posto della metropoli, in netta controtendenza, per una laurea in Economia aziendale alla LIUC con una tesi in Organizzazione del Lavoro su McDonald’s dove ha svolto uno stage e poi è stato assunto alle Risorse Umane, prima di passare all’audit in PricewaterhouseCoopers. “Consiglio a tutti i neolaureati che non hanno ancora le idee chiare di fare qualche anno nella Revisione dei Conti perché è una vera palestra, professionale e di vita, che ti consente di affinare diverse competenze e ti insegna ad essere flessibile, primo autentico step per la gestione di un team”.

Poi il passaggio all’estero, in Lussemburgo. Anni di lavoro a preparare bilanci per il Nasdaq in una azienda di telefonia (Millicom), l’esperienza in Zynga, game developer della Silicon Valley, e poi l’arrivo in CHANEL, prima in Lussemburgo per 5 anni e ora a Londra. CHANEL è una società leader nel settore del lusso, con la sua dedizione all’innovazione creativa e a prodotti di altissima qualità. “CHANEL è un’azienda a misura d’uomo, con una famiglia impegnata alle spalle di cui si sente il costante sostegno, dove si può davvero fare pianificazione”.

L’azienda è una cosa seria, per Alberto Fasanotti. Tra i suoi asset, il saper organizzare e ascoltare le persone con cui lavora e circondarsi di un team eccellente, senza aver paura che qualcuno, un domani, possa prendere il suo posto, anzi lavorando proprio per quello. Ai giovani laureati, pronti per un colloquio di lavoro, dice: “Siate umili e arrivate preparati ai colloqui. Ascoltate, mettete in conto fatica e tempo su cui dovrete investire, siate ricettivi, interessati, curiosi e ambiziosi il giusto. Fa carriera chi è bravo e ha passione per quello che fa”.