La Storia di

Davide Riboni

“Vado, gestisco, sviluppo, cambio, questo è il mio mindset”: con queste parole Davide Riboni, classe 1982, una laurea in Economia alla LIUC nel 2006, sintetizza il suo lavoro. Da giugno 2020, Riboni è alla guida di Lavazza Professional North America per Stati Uniti e Pacifico. Da febbraio 2018, Riboni era già President & CEO BU Americas, un approdo molto significativo dopo una carriera in Lavazza iniziata nel 2014 da Torino, con il grande salto nel 2016 e l’arrivo nella Grande Mela per ricoprire il ruolo di CEO e Executive Vice President – North America.

Proprio a New York, Riboni aveva fatto la sua prima esperienza lavorativa, una internship di 6 mesi alla fine del suo percorso di studi, in cui si era occupato di project management per un’azienda di costruzioni, supportandola nella digitalizzazione. Tornato in Italia, una tesi su “come essere competitivi nel settore tecnologico senza avere la leadership tecnologica”. “La LIUC mi ha insegnato a vedere l’insieme delle cose, a espormi e a testarmi – ricorda – mi ha dato le basi per la mia carriera”.

Nelle due esperienze nel settore della consulenza fatte dopo un MBA alla IE Business School di Madrid – la prima in A.T. Kearney e la seconda in The Boston Consulting Group – il denominatore comune è stata l’internazionalizzazione. Un lavoro con la valigia sempre pronta, tra Egitto, Grecia, Germania, Russia, Brasile ecc. Lavorando per il settore della GDO, Riboni è entrato in contatto anche con Lavazza e da lì è nata la nuova avventura professionale, sempre nell’ambito dei progetti di sviluppo, occupandosi di strategia, sviluppo commerciale, marketing e acquisizioni.

Oggi racconta: “Mi occupo di come fare crescere il brand, con la responsabilità di uno dei mercati strategici del gruppo”. Il curriculum di Davide Riboni parla chiaro: voleva diventare un uomo di business e ci è riuscito.