La Storia di

Jeremy Bernard Moeys

La sicurezza informatica è un tema di grande attualità, una vera e propria emergenza per le imprese.

Tra i laureati LIUC che hanno scelto questa strada per la propria professione c’è Jeremy Bernard Moeys, laureato nel 2019 in Economia Aziendale e Management e oggi Cyber Security Analyst in Cybergon, divisione di Elmec Informatica.

Il percorso di studio di Jeremy si caratterizza per un’esperienza di Erasmus in Olanda a Groningen (una scelta non casuale, dato che è per metà olandese) e per due stage, uno in Roda e l’altro in Samsonite, grazie al supporto del Career Service LIUC. Per la tesi, un’analisi di tipo statistico legata al progetto Interreg V-A per la cooperazione tra Italia – Svizzera.

Dopo la laurea, l’ingresso in Elmec tramite un programma per neolaureati. Da qui lo stage e poi l’assunzione:

“Lo stage è un’esperienza fondamentale, nel post – laurea ma anche durante gli studi. A tutti consiglierei di sostituire uno o più esami con questo percorso, che rappresenta davvero un valore aggiunto”.

Cybersecurity: un mondo sfidante

Entrato in azienda, Jeremy viene coinvolto nel progetto Cybergon:

“Elmec disponeva già di un data center e di una squadra di tecnici che lavora sulla protezione dei dati. Questa business unit rappresenta un passo in più per la sicurezza delle aziende che lavorano con noi. Del resto, quello della cybersecurity è un problema delicato ed attuale. Ogni giorno sono infatti numerose le aziende italiane che si ritrovano con i propri dati sequestrati dai criminali, pagando riscatti da migliaia di euro per recuperarli”.

Ricoprendo questo ruolo, Jeremy ha la possibilità di coniugare l’attività di analista a quella in ambito commerciale, in un contesto stimolante dove la tecnologia – una delle sue passioni, da sempre – la fa da padrone. Inoltre, ha scritto una guida sul phishing rivolta all’utente medio e agli IT manager, intitolata “Come non farsi rubare un milione di euro ed essere felici”, ed è già in cantiere il secondo capitolo sul ransomware. Durante il lockdown ha formato attraverso corsi di awareness oltre 1.000 utenti di oltre 150 aziende.