La Storia di

Mariaelena Bressan

Osare, cambiare e cogliere le opportunità. E’ il divenire inteso da Mariaelena Bressan, Continuous improvement manager per gli stabilimenti italiani del Gruppo TenarisDalmine.

Nella multinazionale quotata in Borsa a New York, Milano, Buenos Aires e Città del Messico, Mariaelena Bressan è entrata mentre stava ancora frequentando l’ultimo anno di Ingegneria gestionale alla LIUC.

Uno stage in Pianificazione industriale e l’assunzione alla TenarisDalmine subito dopo la laurea. Nell’arco di una settimana la partenza per un campus di formazione di un mese in Argentina con 50 ingegneri neoassunti provenienti da tutto il mondo. Quindi il ruolo di Responsabile dei trattamenti termici e delle finiture dell’acciaio dello stabilimento di Arcore.

“Ho fatto i turni con gli operai per tre mesi, anche di notte, e qui ho scoperto il significato del lavorare in squadra, orientati nella stessa direzione ma con tante teste diverse. I momenti di stanchezza in cui avrei voluto mollare tutto ci sono stati, non sempre è stato facile e non lo sarà in futuro”

Gestire un’area di produzione

Affascinata dagli equilibri quasi magici della metallurgia e con il pallino di gestire un’area di produzione, l’ingegnere Bressan ha raggiunto il suo obiettivo con passione e tenacia, come quando è arrivata da Paestum a Milano con un diploma di Maturità Classica per iscriversi ad Ingegneria, contro ogni altro pronostico.

Tra i suoi ruoli anche quello di responsabile per l’Italia in Tenaris del progetto Diversity + al quale ha tenuto molto. Un progetto volto a promuovere l’inclusione di genere, multiculturale e generazionale in azienda.

Il suo consiglio ai giovani?